Alvise Casellati

Considerato uno dei talenti emergenti degli ultimi anni, debutta in Italia al Teatro La Fenice di Venezia a Marzo 2011, in cui dirige l’Orchestra e il Coro nel Concerto per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e da allora è ospite dei più importanti teatri e festival internazionali. Da ultimo, a Febbraio 2020, ha riscosso un grande successo dirigendo il Nabucco di G. Verdi al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo con l’orchestra ed il coro del Teatro stesso, tanto da essere subito invitato per continuare la collaborazione al Festival delle Notti Bianche a Giugno 2020, posticipato a causa di Covid-19. 

Come Direttore Residente del Teatro Carlo Felice di Genova, nel 2014 debutta nella lirica dirigendo Il Barbiere di Siviglia di Rossini e successivamente L’Elisir d’Amore di Donizetti. È stato Direttore di Ensemble Opera Studio (EOS) al Teatro Carlo Felice nel 2014, come compagnia stabile del Teatro nelle stagioni 2013-2014 e 2014-2015. 

Tra le orchestre, italiane e straniere, con cui ha collaborato ricordiamo: Orchestra del Teatro Mariinsky, Orchestra del Teatro La Fenice, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra del Teatro di San Carlo, Orchestra Sinfonica della RAI, Orchestra Toscanini, Orchestra dell’Arena di Verona, Opera Italiana Symphony Orchestra, Xi’An Symphony Orchestra, Shanghai Philharmonic, Orchestra del Teatro Petruzzelli, Orchestra del Teatro Carlo Felice, Azerbaijan State Symphony Orchestra, Reno Philharmonic, Kiev Virtuosi Symphony Orchestra, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, I Pomeriggi Musicali a Milano, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra Filarmonica Italiana, I Solisti Aquilani. 

Ha lavorato con solisti acclamati a livello internazionale, come Leo Nucci, Julian Rachlin, Carlo Lepore, Irina Lungu, Arturo Chacon Cruz, Benedetto Lupo, Alessandro Taverna. Ha collaborato altresì con molti giovani solisti, vincitori di premi internazionali, come parte della sua missione di promuovere giovani talenti musicali che è poi sfociata in Opera Italiana is in the Air. Per nominarne alcuni: Michelle Bradley, Maria Mudryak, Antonio Poli, Maria Teresa Leva, Marc Bouchkov, Roberto Giordano, Josu de Solaun, Eun-Sun Hong, Gennaro Cardaropoli.

luglio 2021