Leo Nucci

Nato a Castiglione dei Pepoli nel 1942, sposato con il soprano Adriana Anelli. Nel 1967 debutta come solista dopo aver vinto il concorso A.Belli con IL BARBIERE DI SIVIGLIA. Studia canto con M. Bigazzi e con G. Marchesi. O.Bizzarri lo fa debuttare al Teatro Salieri di Legnago il 19 maggio 1973 e il ruolo è proprio quello di Rigoletto al fianco di Adriana Anelli. Da allora la sua carriera decolla nei più prestigiosi Teatri storici di tutto il mondo esclusa ad oggi l’Australia. Dal suo debutto alla Scala nel 1977 ne IL BARBIERE DI SIVIGLIA di J.P.Ponnelle mantiene una presenza costante nel cartellone scaligero partecipando anche a due inaugurazioni. È baritono di riferimento nell’anno verdiano 2001. Solo con La Scala ha nove incisioni, su oltre duecento recite in più venti titoli e dal 1981 al 2016 partecipando anche alle tournée a Tokyo e Mosca. Incide sotto la direzione dei più grandi Maestri e condivide il palcoscenico con grandi Artisti.

Interpreta due film-opera: MACBETH di D’Anna presentato al Festival di Cannes nel 1987 e IL BARBIERE DI SIVIGLIA. Storico il suo RIGOLETTO, ruolo che interpreta in oltre 500 recite ufficiali festeggiando la 500a alla Staatsoper di Vienna. Riceve sei nomination ai Grammy Award for Best Opera Recording. È Goodwill Ambassador dell’UNICEF. Riceve sei cittadinanze onorarie, Ambrogino d’Oro, Gran Ufficiale della Repubblica, Chevalier des Arts et des Lettres, Kammersänger ed Ehrenmitglied Wiener Staatsoper, Medalla de oro en las Bellas Artes Espana.
 Si esibisce all’ONU di Ginevra per 70th Anniversary of the Human Rights Declaration. Ama trasmettere la sua esperienza artistica ai giovani volenterosi e dopo la fortunata messa in scena di LUISA MILLER del 2013 realizza oltre una decina di produzioni rappresentate in Italia e all’estero. Recentemente firma la regia di Rigoletto al Teatro Bellini di Catania.

Nel 2020 prima della pandemia canta due recite trionfali di NABUCCO al Teatro Regio di Torino e dopo il lockdown riparte dal Maggio Musicale Fiorentino con uno speciale concerto; partecipa quindi alla serata inaugurale all’Arena di Verona e poi vi interpreta GIANNI SCHICCHI, realizzandone anche l’allestimento, poi torna poi alla Scala nell’emozionante produzione semiscenica de LA TRAVIATA sotto la direzione di Zubin Mehta e successivamente si esibisce in uno straordinario recital all’Opernhaus di Graz. A luglio 2021 è accolto da ovazioni al Festival di Aix-en-Provence per la sua interpretazione del Doge Foscari in concerto, nell’estate interpreta e firma la regia di RIGOLETTO al Teatro Antico di Taormina e ad ottobre canta LA TRAVIATA al Teatro del Maggio diretto da Zubin Mehta. Lo scorso febbraio 2024, a oltre quarant’anni dal suo debutto in Giappone, torna a Tokyo per due concerti dal successo straordinario e a maggio tiene uno straordinario concerto alla Royal Opera House Muscat con Sonya Yoncheva.

novembre 2024
© Vittorio Ferrarini