Roberta Mantegna

Nata a Palermo, sin dall’età di otto anni partecipa, nel coro di voci bianche, alle stagioni della Fondazione Teatro Massimo di Palermo.

Si diploma in pianoforte nel 2009 e in canto lirico nel 2010 presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. Ottiene poi il biennio di specializzazione di canto lirico presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari nel 2015, studiando tecnica vocale con Lucrezia Messa e repertorio con Domenico Colaianni. 

Contemporaneamente si perfeziona con Dimitra Theodossiou e Renata Scotto presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma. È inoltre diplomata della prima edizione di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma.

Tra il 2013 e il 2015 ha lavorato per la Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari, partecipando a circa 15 produzioni operistiche in qualità di artista del coro, oltre a esibirsi sotto la direzione di Marco Angius come Women’s Voice nel Grand Pianola Music di John Adams e come Ancella dello Strascico nell’Elektra di Strauss diretta da Jonathan Nott. 

Nel 2014 vince il secondo premio al xxvii Concorso Lirico internazionale “Iris Adami Corradetti” e recentemente ha vinto il Secondo Premio e il Premio miglior voce femminile con un’aria di Umberto Giordano al xvii Concorso Internazionale “Umberto Giordano”. Nel dicembre 2016 ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale di Belcanto “Vincenzo Bellini” a Marsiglia.

Nel 2015 è stata cover del soprano Davinia Rodriguez nella Medea in Corinto di Mayr al Festival della Valle d’Itria sotto la direzione di Fabio Luisi.

Ha debuttato nel ruolo di Norma al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso e come Maria Stuarda al Teatro dell’Opera di Roma; tra gli impegni recenti: Le nozze di Figaro a Dubai, I masnadieri a Roma, Montecarlo e Valencia, Il corsaro a Piacenza e Montecarlo, Il pirata alla Scala e a Palermo, Le Trouvère al Festival Verdi di Parma, La Bohème al Teatro Massimo di Palermo, Aida a Venezia e Madrid, Ecuba (Polissena) al Festival della Valle d’Itria, Don Carlo a Madrid, Les Vêpres siciliennesLuisa Miller e Il trovatore a Roma, Falstaff a Palermo e Tokyo, Roberto Devereux a Venezia, Il trovatore a Macerata, Venezia, Roma e Lipsia, Simon Boccanegra a Parma.

gennaio 2022
© Fabrizio Sansoni