Giulia Rimonda
Nata a Torino nel 2002, ha debuttato nel 2023 all’Amphitheatre Richelieu di Parigi e alla Royal Opera House di Muscat. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in formazioni cameristiche. Gli appuntamenti salienti della stagione 2024-2025 comprendono un tour con la Nord Czech Philharmonic Orchestra e l’Orchestra della Toscana, il debutto a Parigi al Grand Amphitheatre della Sorbona con l’Orchestre COSU Sorbonne, i recital al Quirinale – in diretta Rai Radio 3 – e al Teatro dei Rozzi di Siena. Giulia è vincitrice di numerosi riconoscimenti, è stata artista in residenza della Società dei Concerti di Milano, si è aggiudicata il premio Giovanna Maniezzo e da novembre 2022 è rappresentata dall’Université Sorbonne di Parigi.
Vincitrice del premio Roscini–Padalino 2022 della Fondazione Perugia Musica Classica e della borsa di studio Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza, è stata recentemente selezionata per il progetto Talenti musicali italiani nel mondo promosso dall’Accademia Chigiana e dal CIDIM.
È ospite in prestigiosi festival e stagioni concertistiche, tra gli altri Società dei Concerti di Trieste, Micat in Vertice, Amici della Musica di Firenze, Bologna Festival, Perugia Musica Classica, Lucca Classica, Società dei Concerti di Mestre, Amici della musica di Padova e molti altri. Ha tenuto concerti in Cina (Bejing – Pechino), Germania (Berlino-Amburgo- Monaco), Cuba (Avana), Norvegia (Oslo).
Ha collaborato con artisti quali Mario Brunello, Sarah Willis, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo, Marc Bouchkov, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Andrea Obiso, Kerson Leong, Bruno Canino etc.
Attualmente si perfeziona con Boris Garlitsky a Parigi. Inizia gli studi con il padre all’età di 4 anni. Si diploma a 17 anni con lode e menzione d’onore, perfezionandosi in parallelo con Pavel Berman alla Fondazione Accademia Perosi di Biella, all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, all’Accademia Chigiana di Siena e all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo.
Ha partecipato a masterclass con Leonidas Kavakos (Atene, 2022), Gil Shaham (Cremona, 2023) e Sergey Khachatryan (Colmar, 2023). È presente nel documentario dedicato ai 100 anni dell’Accademia Chigiana (Micat in vertice) realizzato per RAI 5. Ha inciso per Decca Universal la Sonata di Leclair per due violini n. 2 op. 3 per il cd Le Violon Noir II e a novembre 2022 si è esibita in diretta Rai Radio 3 per la giornata dedicata a Marcel Proust.
A soli 19 anni Giulia è entrata nel team di Archi Magazine con la rubrica online “Staccato” collaborando con Renaud Capucon, Julian Rachlin, Vadim Repin, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Quartetto di Cremona nelle principali istituzioni concertistiche italiane.
Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna ad un Dario Vernè del 1983 denominato Al tuo cammino, che le è stato donato dalla famiglia Vernè.
“Giulia Rimonda è una musicista completa, ed è in possesso di una tecnica
brillantissima, un suono emozionante, caldo e potente, una musicalità pura e
un’intonazione perfetta. Sono convinto che avrà tutti i successi che merita”
Salvatore Accardo
marzo 2024
© Ivano Buat