Alessandro Benigni
Direttore d’orchestra
Compie gli studi musicali al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro dove si è diplomato nel 1988 in pianoforte con il massimo dei voti e la lode, e alla “Reale Accademia Filarmonica” di Bologna dove ha conseguito il diploma di direzione d’orchestra.
Docente al Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia di Roma e presso l’Accademia d’arte lirica di Osimo, ha collaborato con grandi artisti di fama internazionale come Joan Ponce, Renato Bruson, Marcelo Alvarez, Giorgio Merighi, Gianfranco Cecchele, Valeria Esposito, Amarilli Nizza. Dimitra Theodossiou e Raina Kabaiwanska.
Collabora regolarmente come pianista e Direttore d’orchestra con importanti teatri italiani ed esteri tra i quali Le Muse di Ancona, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Verdi di Sassari, Regio di Parma, Comunale di Piacenza, Comunale di Ferrara, Teatro Comunale del Giglio di Lucca, La Fenice di Venezia, Dante Alighieri di Ravenna, Teatre Principal di Palma de Mallorca (Spagna), Teatro Campoamor di Oviedo (Spagna) e Savonlinna Opera Festival (Finlandia), Festival Operistico Internazionale di Aix-en-Provence, Teatro Nazionale di opera e Balletto di Astana (Kazakistan), Teatro Regio di Torino, Teatro Massimo di Palermo, Rossini Opera Festival di Pesaro.
Nel 2011 è stato invitato dal Teatro Bolshoi di Minsk (Bielorussia) come preparatore musicale dei cantanti per Il barbiere di Siviglia di Rossini.
Da molti anni è invitato a tenere master-class presso le Università Musicali Showa e Senzok a Tokyo.
Nel 1996 debutta come direttore d’orchestra nella Messa in Do maggiore k 317 (Kronungsmesse) di Mozart. Ha diretto poi concerti e opere liriche in Italia e all’estero, tra cui il concerto a Parigi in occasione delle celebrazioni del duecentesimo anniversario della rappresentazione dell’opera La Vestale di Spontini); La Cecchina di Piccinni al teatro Verdi di Sassari; Il Giovedì grasso di Donizetti, Elisir d’amore, Don Giovanni, Nozze di Figaro al Teatro Maeda Hall di Kawasaki (Giappone); Il medico dei pazzi di Battistelli (assistente del direttore d’orchestra alla prima esecuzione mondiale) all’Opera National de Lorraine di Nancy (Francia); Re Enzo di Respighi e Il noce di Benevento di Balducci (prima esecuzione italiana in epoca moderna) al Festival Pergolesi Spontini di Jesi; La traviata al Serbian National Theatre di Novi Sad (Serbia); Nabucco al Ravenna Festival e al Teatro Comunale di Ferrara; Norma al Ravenna Festival e al Teatro Amintore Galli di Rimini.
Nel 2019 ha debuttato negli Stati Uniti d’America in un concerto al Cultural & Educational Foundation di New York, nel dicembre dello stesso anno è stato invitato a Tashkent (Uzbekistan) per dirigere l’Orchestra Nazionale di Stato in un concerto di gala ripreso dalla televisione nazionale. Riccardo Muti lo ha invitato per la produzione del Don Giovanni di Mozart al Teatro Regio di Torino e al Teatro Massimo di Palermo in qualità di pianista di sala e Maestro al fortepiano.