Fabio Previati
Nato a Venezia, inizia gli studi musicali in giovanissima età. Si iscrive, quindi, al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, classe di violoncello. Alcuni anni più tardi, presso lo stesso Conservatorio, inizia lo studio del canto con il M° Franco Ghitti, dopo essere stato avviato a tale studio dal Maestro Carlo Polacco, ed ottiene il diploma a pieni voti nel 1989.
Ciò gli consente di proseguire la sua formazione con grandi artisti come Leila Gencer e di debuttare, nell’ambito delle Stagioni Liriche che l’As.Li.Co organizza, importanti ruoli: nel 1987 i ruoli di Albert nel Werther di Massenet e del Dr Falke nel Pipistrello di Strauss, (ruolo che reinterpreterà nel 1993 presso il Teatro dell’Opera di Roma), nel 1988 i due ruoli di Antonio e del Marchese di Boisfleury protagonisti dell’Opera Linda di Chamounix sotto la guida del M° D.Gatti.
Nel 1989 vince il prestigioso Concorso Internazionale di Canto “Toti dal Monte” di Treviso. In quell’occasione continua lo studio della tecnica vocale con il mezzosoprano Regina Resnik e debutta il ruolo di Don Giovanni nell’omonima opera di Mozart sotto la magistrale guida del M° P.Maag.
Da allora è un susseguirsi di impegni che lo vedono presente in tutti i principali cartelloni dei Teatri d’Opera italiani ed internazionali: nel 1990 debutta il ruolo di Marcello ne La bohème accanto a Katia Ricciarelli presso il Teatro Bellini di Catania, il ruolo di Haly ne L’italiana in Algeri a Montecarlo e a Nancy con la direzione del M° B.Campanella e la regia di P.L. Pizzi, il ruolo di Figaro ne Le nozze di Figaro mozartiane nuovamente con il M° P.Maag a Treviso. Nel 1991 debutta il ruolo di Lord Adelson nell’opera Adelson e Salvini al Festival Belliniano di Catania, quello di Belcorene L’elisir d’amore a Sassari, ruolo ripreso in seguito più volte al Teatro Bellini di Catania, al Teatro Comunale di Treviso e, più recentemente, nel 2009 al Teatro Lirico di Cagliari con la regia di M. Mirabella. Nel 1993 debutta un’altra serie di importanti ruoli: Guglielmo in Così fan tutte di Mozart al Teatro Bellini di Catania, Leporello in Don Giovanni di Mozart al Teatro Carlo Felice di Genova con la regia di Strehler, Figaro ne Il barbiere di Siviglia di Rossini all’Opera di Marsiglia.
Nel 1994 debutta come Dottor Malatesta al Teatro Sociale di Rovigo e, poi, all’Opera di Roma. In questo stesso anno canta per la prima volta all’Arena di Verona interpretando il ruolo di Schaunard ne La bohème di Puccini. All’Arena di Verona ritornerà più volte anche per ruoli di carattere che ben si addicono alle sue doti sceniche: Dancairo in Carmen di Bizet con la regia di F. Zeffirelli, il Sagrestano in Tosca di Puccini diretto dal M° D.Oren con la regia di H.De Ana, Melitone ne La forza del destino verdiana diretto dal M° M.Arena che interpreterà in seguito anche al Teatro Regio di Parma.
Nel 1997 debutta Sulpice ne La figlia del reggimento di Donizetti al Teatro Massimo di Palermo. La duttilità vocale, la presenza scenica e la maturità ed esperienza conseguite gli consentono di passare con una certa disinvoltura dai ruoli buffi a quelli più “seri” del repertorio.
Così nel 1998 debutta ne La traviata di Verdi interpretando il ruolo di Germont al Teatro di Trento per reinterpretarlo, poi, altre volte: nel 2001 all’Opera di Rennes e nel 2005 al Teatro Filarmonico di Verona.
Nel 2002 all’Opera di Rennes debutta il ruolo di Renato in Un ballo in maschera di G. Verdi e nel 2003 il ruolo di Giacomo in Giovanna d’Arco dello stesso autore. Torna poi al Teatro San Carlo di Napoli per debuttare il ruolo di Michonnet in Adriana Lecouvreur , ruolo che gli varrà critiche eccellenti e un successo caloroso da parte del pubblico. Debutta anche i ruoli di Mercutio e Capulet nell’opera Roméo e Juliette all’Opera di Marsiglia e al Teatro Regio di Parma, ed il ruolo di Sharpless sotto la direzione del M° Campori.
In seguito ha interpretato il ruolo di Rambaldo nella Rondine di Puccini per poi riprendere il ruolo di Ping all’Opera House di Guangzhou con la direzione del Maestro Daniel Oren. E’ poi stato invitato ad interpretare i ruoli di Shaunard e Ping al Teatro Verdi si Salerno ed è stato nuovamente invitato all’Opera House di Guangzhou per la Carmen. Ha partecipato alla produzione di Tosca come Sacrestano all’Opera di Montecarlo ed all’inaugurazione della stagione lirica del teatro San Carlo di Napoli nel ruolo di Dancairo sotto la direzione del Maestro Mehta. Il maestro Mehta lo ha poi voluto come Ping in tantissime produzioni di Turandot da lui dirette al Maggio Musicale fiorentino, alla Città Proibita di Pechino, alla NHK Hall di Tokyo ed al Teatro Reina Sofia di Valencia a fianco di stars internazionali ed allo Staatsoper di Monaco. In seguito ha interpretato i ruoli di Dancairo e di Ping anche con il Maestro Lorin Maazel.
Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche tra cui La bohème di G.Puccini (Naxos), L’occasione fa il ladro (Claves – Dir. M. Viotti), Margherita d’Anjou (Opera rara) e due DVD: Tosca dall’Arena di Verona (diretta da D. Oren) e Turandot dal Teatro Reina Sofia di Valencia (diretta da Z. Metha).