Greta Brigati

Greta Brigati (Piacenza, 21 ottobre 2002) è una musicista, scrittrice e operatrice teatrale. La sua formazione unisce studio accademico, esperienza creativa e un forte interesse per l’interazione tra linguaggi artistici.
Nel 2025 ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Parma, discutendo una tesi dedicata al dialogo tra musica e parola nell’opera di Italo Calvino e Luciano Berio. Un lavoro che riflette la sua sensibilità verso la contaminazione tra letteratura e musica, che da sempre rappresenta un filo conduttore della sua ricerca espressiva.
Parallelamente al percorso universitario, porta avanti la sua formazione musicale presso il Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza, dove studia pianoforte sotto la guida del Maestro Marco Alpi. Oltre all’attività concertistica e allo studio personale, insegna pianoforte, dedicandosi con passione all’insegnamento musicale e alla trasmissione della bellezza e della disciplina che questo strumento richiede.
Nel 2022 ha pubblicato la sua prima opera letteraria, Tormenti, una raccolta di poesie e pensieri che segna il suo esordio come autrice. L’opera esplora temi interiori, emozioni, conflitti e visioni personali attraverso una scrittura introspettiva.
I fili dell’anima, ovvero La femmina accabadora, è il suo primo lavoro teatrale in veste di librettista: un progetto che unisce la parola poetica alla drammaturgia, e che conferma la sua volontà di esplorare territori espressivi complessi, in cui la voce, la musica e il corpo scenico si fondono.
Nel campo del teatro, collabora attivamente con Favellarte, un’associazione culturale impegnata nella promozione del teatro sociale e del teatro d’educazione. In questo contesto partecipa a laboratori, progetti formativi e processi creativi con bambini e adolescenti, contribuendo allo sviluppo di percorsi teatrali incentrati sull’inclusione, l’ascolto e la crescita personale attraverso l’arte.