Matteo Mezzaro
Inizia una brillante carriera debuttando ne Il matrimonio Segreto (Paolino) al Malibran di Venezia. A questo seguono: Rita (Beppe) di Donizetti a Bergamo; Le convenienze e inconvenienze teatrali (Guglielmo) a Pisa, Lucca e Livorno; Mandragora (Arlecchino) di Szymanowski e Die Schöpfung (Uriel) di Haydn al Festival di Santander; L’elisir d’amore (Nemorino) ad Asti e al Teatro Manoel di Malta; Mozart e Salieri (Mozart) di Rimsky Korsakov al Verdi di Pisa; La traviata (Alfredo) a San Sebastian; Falstaff (Cajus) al Teatro della fortuna di Fano; La finta semplice (Fracasso) di Mozart per il circuito As.Li.Co; Gianni Schicchi (Gherardo), Otello (Roderigo), Il Corsaro (Selimo), Roberto Devereux e Macbeth (Malcolm) al Teatro Regio di Parma; Il Corsaro (Selimo) a Piacenza e Modena; L’occasione fa il ladro (Conte Alberto) al Verdi di Trieste; Don Giovanni (Don Ottavio) per il circuito As.Li.Co.; Die Zauberflöte per Opera domani (circuito As.Li.Co) ed alla Royal opera House di Muscat in Oman; La vedova allegra (Camille de Rossillon) di Lehar al Lirico di Cagliari ed al Bellini di Catania; Capriccio (Tenore italiano) di Strauss a Metz; Oedipus Rex (Pastore) di Stravinsky in tournée con L’OSN della Rai di Torino a Modena, Torino, Ferrara, Napoli; La grotta di Trofonio (Artemidoro) al Festival di Martina Franca; Così fan tutte (Ferrando) nel circuito As.Li.Co; La gazza Ladra (Antonio) al Teatro alla Scala di Milano; La Rondine (Prunier) e Un mari a la porte (Florestan) di Offenbach al Teatro del Maggio di Firenze; Guillaume Tell (Rodolphe) al Teatro Massimo di Palermo; Pagliacci (Beppe) a Firenze, Palermo diretto da Daniel Oren ed all’Arena di Verona; La cambiale di matrimonio (Edoardo Millfort) al Teatro Lirico di Cagliari; Manon Lescaut(Edmondo) al Teatro Massimo di Palermo; Donna di veleni al Teatro Coccia di Novara; Otello (Cassio) diretto da Myung-Whun Chung alla Fenice di Venezia; La vedova allegra (Camille de Rossillon) e L’elisir d’amore(Nemorino) al Teatro Lirico di Cagliari.
Ha lavorato con direttori d’orchestra quali: Abbado, Armiliato, Auguin, Bressan, Callegari, Chailly, Ciampa, Da Ros, Ferro, Galli, Grazioli, Mariotti, Oren, Parmeggiani, Pasqualetti, Perez-Sierra, Pionnier, Rigon, Rolli, Rota, Sardelli, Val?uha, Wellber, e registi quali: Abbado, Antoniozzi, Brusa, Corradi, Dante, Garattini, Grazzini, Kaegi, Krief, Marconi, Martone, Micheli, Michieletto, Paloscia, Pizzi, Salvatores, Stefanutti, Vick, Znaniecki.
Svolge un’intensa attività concertistica che l’ha visto impegnato in: Requiem di Mayr; Johannes Paulus II di Signorini; Unico corpo di Kirschner in prima esecuzione assoluta; Cantata bwv106 di Bach; Theresienmessedi Haydn; Messiah, Carolin Te Deum, Ode for S. Cecilia’s day, vari Anthem’s di Handel; Requiem di Mozart; Die Schöpfung di Haydn; Via Crucis e Missa Solemnis di Listz; Fantasia corale op. 80 di Beethoven; Petite messe solennelle di Rossini; Cantata Saint Nicholas di Britten.
Tra i suoi impegni recenti e futuri: Pagliacci (Beppe) al Teatro Regio di Parma; Gianni Schicchi (Rinuccio), Il matrimonio segreto (Paolino), Werther e Die Zauberflöte (Tamino) al Filarmonico di Verona; Turandot (Pong) al Teatro Regio di Parma, al Municipale di Piacenza, al Comunale di Modena, al Galli di Rimini, al Teatro Massimo di Palermo ed all’Arena di Verona; Lucia di Lammermoor (Arturo) a Modena ed a Dusseldorf; Otello al Teatro San Carlo di Napoli diretto da Michele Mariotti con la regia di Mario Martone; Les vêpres siciliennes con la regia di Emma Dante al Teatro Massimo di Palermo; Adriana Lecouvreur alla Deutsche Oper am Rhein; La Traviata, Turandot, Madama Butterfly e Nabucco (Ismaele) all’Arena di Verona; Rigoletto (Il duca di Mantova) al Teatro Verdi di Busseto per il Festival Verdi; Maria Stuarda (Leicester) ad Hong Kong; Zoraida di Granata al Festival di Wexford; Mosè in Egitto (Aronne) a Modena, Piacenza e Reggio Emilia; Gianni Schicchi (Rinuccio) a Rovigo ed al Teatro Regio di Torino.
maggio 2024