Plamen Kartaloff

È nato in Bulgaria. Si è diplomato presso l’Accademia Statale di Musica “Prof. Pantcho Vladigerov” a Sofia e ha continuato a studiare regia d’opera in Germania e regia cinematografica a Sofia. Nel 1973, ancora studente, fondò la prima Opera da Camera in Bulgaria (ora Opera da Camera-Blagoevgrad). È particolarmente attivo e produttivo, avendo diretto opere nei maggiori teatri d’opera di Germania, Svizzera, Serbia, Croazia, Romania, Egitto, Brasile, Polonia, Giappone, Stati Uniti e Australia. Ha diretto importanti opere liriche, soprattutto italiane (Verdi, Puccini, Leoncavallo, Rossini). Ha fondato l’organizzazione “Opera on the Square” che offre spettacolari produzioni all’aperto di opere liriche a Sofia, e ha organizzato produzioni di opere liriche bulgare sulla storica collina sacra di Tsarevets. Insieme al basso Boris Christoff ha cofondato l’Accademia Bulgara per l’Arte e la Cultura a Roma. È stato direttore dell’Accademia Statale di Musica “Prof. Pantcho Vladigerov” e divenne accademico. Ha diretto molte produzioni moderne sullo stigma in tutto il mondo e ha collaborato con artisti di fama mondiale. Dal 2007 è il direttore artistico dell’Opera Nazionale di Sofia. Ammiratore di Wagner, ha diretto la prima della tetralogia di Wagner Der Ring des Nibelungen in Bulgaria e, in generale, nei Balcani (2010-14). Per il suo contributo è stato più volte premiato in Bulgaria, Russia, Stati Uniti, Serbia e Brasile. Nel 2014 l’Associazione Internazionale delle Società Wagner lo ha premiato per il suo contributo speciale all’ampia diffusione della musica di Wagner. Alla GNO ha diretto le opere Turandot (1995-96, Odeon di Harodes Atticus), Il trovatore (1996-97) e Fedora (1998-99, 2002-03). Ha inoltre diretto per l’Opera di Salonicco le opere Il barbiere di Siviglia, The Medium, Gianni Schicchi (2001) e Orfeo ed Euridice (1999).