María José Siri

È considerata tra i maggiori soprani di oggi, in un repertorio che comprende molte delle protagoniste verdiane e pucciniane nonché i più importanti ruoli veristi. María José Siri ha raggiunto fama internazionale con il trionfo riportato all’inaugurazione della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala, debuttando in Madama Butterfly diretta da Riccardo Chailly. È immediatamente divenuta una delle più richieste interpreti del ruolo di Cio-Cio-San in numerosi teatri d’opera internazionali, quali la Staatsoper di Vienna, la Bayerische Staatsoper di Monaco e la Deutsche Oper di Berlin. Fra i recenti successi spiccano i ruoli del titolo in Manon Lescaut e Francesca da Rimini e la Messa per Rossini diretta da Riccardo Chailly al Teatro alla Scala, un nuovo allestimento de La forza del destino, Maddalena in Andrea Chénier e Manon Lescaut sotto la direzione musicale di Sir Simon Rattle alla Deutsche Oper Berlin, Manon Lescaut alla Staatsoper Hamburg, il ruolo del titolo in Suor Angelica e il debutto nel ruolo di Giorgetta ne Il tabarro in un nuovo allestimento del Trittico al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il ruolo del titolo in Norma al Teatro San Carlo di Napoli, il debutto nel ruolo di Adriana

Lecouvreur al Teatro Petruzzelli di Bari, Leonora ne Il trovatore alla Staatsoper di Vienna, Amelia in Un ballo in maschera al Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Elisabetta di Valois in Don Carlo al Palau de les Arts di Valencia e al Teatro Comunale di Bologna, Manon Lescaut al Teatro Regio di Torino, al Teatro San Carlo di Napoli e al Grand Théâtre di Ginevra, Tosca alla Semperoper di Dresda e alla Deutsche Oper di Berlino, Madama Butterfly al Macerata Opera Festival, Maddalena di Coigny in Andrea Chénier al Teatro dell’Opera di Roma e alla Deutsche Oper di Berlino, la Messa da Requiem di Verdi in tournée con La Scala e Riccardo Chailly al Teatro Bol’šoj di Mosca, con i Berliner Philharmoniker diretti da Marek Janowski alla Filarmonica di Berlino, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino diretta by Myung-Whun Chung e al Teatro Colón di Buenos Aires.

Nel 2020/2021 debutta nelle vesti di Abigaille in Nabucco al Teatro del Maggio Musicale, canta in Manon Lescaut al Teatro Massimo Palermo, Adriana Lecouvreur all’Ópera di Las Palmas e al Maggio Musicale Fiorentino, Giorgetta ne Il tabarro al Teatro Filarmonico di Verona; Aida, il debutto nel ruolo di Santuzza in Cavalleria rusticana e Nedda nei Pagliacci in un nuovo allestimento all’Arena di Verona.

Il soprano uruguayano ha iniziato gli studi vocali all’ENAL di Montevideo, perfezionandoli al Conservatorio di Parigi e con Ileana Cotrubas a Nizza e a Vienna. Maria José Siri ha interpretato i primi ruoli operistici sui palcoscenici della sua nazione e in Argentina, debuttando poi in Europa nel 2008 nel ruolo di Leonora ne Il trovatore al Teatro Carlo Felice di Genova sotto la direzione musicale di Bruno Bartoletti.

Da allora i suoi impegni l’hanno portata nei teatri e nei festival più prestigiosi a livello internazionale, fra cui il Teatro alla Scala, la Staatsoper di Vienna, il Liceu di Barcellona, la Staatsoper di Berlino, la Deutsche Oper di Berlino, La Monnaie di Bruxelles, il New National Theatre Tokyo, il Palau de les Arts di Valencia, la ABAO Bilbao, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Torino, il Teatro San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro La Fenice di Venezia, la Monte- Carlo Opera, la Staatsoper di Amburgo, la Semperoper di Dresda, the Mikhailovsky Theatre di San Pietroburgo, il Festival di Bregenz, il Macerata Opera Festival e l’Arena di Verona.

María José Siri ha ricevuto l’Oscar della Lirica 2017 nella categoria Miglior Soprano.

maggio 2021